DOVER










18 GIUGNO 2011
Dover è il maggior porto del Kent, nel Regno Unito, situata nell'estrema parte sud-orientale dell'isola ed in prossimità delle famose bianche scogliere.



Arriviamo a Dover con un pò di foschia, ma dopo poco il cielo si apre e riusciamo a scorgere anche il sole. In Inghilterra? Non ci sembra vero... Dalla nave si vedono le famose scogliere e sono grandi, immense ed estremamente bianche!
Scendiamo dalla nave e prendiamo la navetta locale che con solo 4 sterline ci porta fino al castello passando per il centro città.
Il castello di Dover è il monumento più importante della città e si trova in cima ad una collina. Quando arriviamo il clima è già cambiato, si è alzato il vento e la temperatura è sicuramente più frizzante. Prendiamo i biglietti, totale £ 41.60 (£ 16 adulti, £ 9.60 i bambini), ed iniziamo la visita al castello. Si capisce subito la cura e la notevole conservazione del posto. Partiamo dai tunnel medievali, siamo tra i primi ad entrare e quindi riusciamo a girare senza alcuna difficoltà. Passiamo poi esternamente e camminiamo vicino alle mura difensive... il panorama è incredibile. La temperatura continua ad abbassarsi e decidiamo quindi di entrare nelle Henry II's Great Tower. E' molto caratteristica, alcune camere sono state ricostruite e ci sono delle installazioni multimediali. In cucina ad esempio oltre alla ricostruzione con mobili e viveri, si possono ascoltare in sottofondo le voci ed i rumori che dovevano esserci quando il castello fu abitato.
Camminiamo su e giù per le varie scale e in ogni angolo c'è qualcosa di diverso. Molto caratteristico!
Nell'uscire dalla torre ci accorgiamo che ha piovuto e il vento è aumentato. Ci dirigiamo verso la Princess os Wales' Royal Regiment Museum ed ovviamente all'entrata tutto parla di Lady Diana. Nelle stanze successive invece c'è una bella mostra sul reggimento e la sua storia.
Quando usciamo il tempo è peggiorato di nuovo e questa volta l'acqua è tutta nostra. Il vento è così forte che ci trascina via. Decidiamo allora di ripararci all'interno di un piccolo cafè e di prendere qualcosa di caldo. Non si può venire in Inghilterra e non assaggiare il tè. Facciamo quindi un vero english tea che devo dire essere delizioso e molto sostanzioso.
Prendo il tè ed un dolcetto con l'uvetta, o meglio, io credo che sia un dolcetto, in realtà è un panino vero e proprio (scones). Il commesso mi dice però che se voglio qualcosa di "vero inglese" devo prendere anche le salse che si spalmano su questo panino. E quindi prendiamole! Ovviamente il maritino non si tira indietro e quando vede il mio vassoio, replica anche lui.
Le salse non sono nient'altro che marmellata di fragole e clotted cream (crema al burro). In effetti gli scones spalmati di burro e marmellata risultano eccezionali ed il tè caldo è fantastico. Dalle finestre sembra che pioggia e vento si siano placati, ma una volta usciti ricomincia tutto e troviamo quindi rifugio nella Church of St Mary-in-Castro. E' piccola ma molto carina. Aspettiamo per circa 15-20 minuti e poi usciamo in direzione del pullman, perchè il tempo peggiora e vorremmo visitare anche il centro città.
Purtroppo però dobbiamo attendere alla fermata e proprio il quel quarto d'ora si scatena il diluvio universale, fino a prendere la grandine! Quando finalmente arriva il bus siamo fradici, bagnati come dei pulcini e infreddoliti. Camilla ride come una matta ed in effetti siamo molto buffi.
Decidiamo quindi di tornare direttamente al porto per poterci fare una doccia calda.

L'esperienza a Dover è sicuramente tipica per l'Inghilterra: parti con il sole (che dura 5 minuti) e finisci con la grandine! Mi è dispiaciuto un pochino non aver visitato il centro di Dover, perchè anche se piccola pare che sia molto carina. Sarà per la prossima volta. Non perdete invece il castello. E' proprio un gioiello immerso nel verde inglese.


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